domenica 2 gennaio 2011

Niente bilancio, solo programmi

A me non piace tanto fare i bilanci, che mi sa un pò di fine, invece mi piace di più pensare all'inizio, dando magari un'occhiata dietro per verificare di non aver fatto troppe cazzate.
Quindi, la rapida occhiata si conclude con un bel + sul registro: 
A) ho un bellissima famiglia (sia stretta, che un pò più allargata, vedasi Kitezio & Co, con i quali abbiamo passato un bellissimo S. Stefano)
B) ho un lavoro (che già non è poco) e pure mi piace e ci vado volentieri (si, mica sempre, tipo domani starei a casa volentieri, ma vabbè...)
C) abbiamo un sacco di progetti che ci tengono vivi e che ci fanno venire voglia di vedere come sarà domani, per vedere se li porteremo a termine e iniziare a farne di nuovi.

Passiamo quindi più approfonditamente al punto C.
Vorremmo cambiare casa. Allora, il Pi ha un animo un pò nomade e potrebbe tranquillamente acquistare un camper, che sarebbe più semplice da spostare, cambierebbe mobili, piatti, accessori tutti i mesi e ho dovuto ritirargli l'Ikea card sperando di contenerlo. Lui non è un uomo che segue il calcio in TV o la formula 1, lui controlla i siti di vendita immobili per cercare l'affare per noi. Ogni tanto mi trascina a vederne qualcuno, che poi non si rivela tale.
Il fatto è che ha convinto anche me e ora collaboro con più entusiasmo, non tanto alla ricerca, che mi snerva, ma lo seguo saltellando di cantiere in cantiere a guardare mattoni e visionare planimetrie e poi ci divertiamo a pensare a come adattare i nostri mobili attuali o come inserire quel mobile bellissimo dell'Ikea (di nuovo!) che proprio nella casa attuale non ci sta. Faccio anche domande intelligenti e mi fingo sempre interessata all'acquisto: è una sorta di shopping sublimato, molto conveniente. Talvolta ritagliamo con la carta anche i nostri mobili in scala da adattare alle planimetrie. Ricordate le bamboline con i vestitini di carta intercambiabili con le linguette? una cosa del genere.
E che vi devo dire, ognuno c'ha le sue perversioni e questa mi sembra innocua.(non mi soffermo sulla perdita di tempo che procuriamo a chi ci mostra l'immobile, con il mio consueto ottimismo guardo il bicchiere mezzo pieno: gli diamo una speranza, che di questi tempi è già qualcosa).

Abbiamo un sacco di richieste alle quali non vogliamo rinunciare e questo rende l'obiettivo più lontano e per questo più stimolante da raggiungere. Eccole in ordine sparso:
1) spazio all'aperto. Che sia un giardino (preferibile) o un grande terrazzo, ma a noi ci piace aprire le finestre a maggio e chiuderle a fine settembre. Nella casa attuale l'abbiamo e non potremmo più rinunciarci. 
2) qui la cosa si fa complicata: in città. Capirete bene che il punto 1+ il punto 2 sono una bella pretesa.
3) pratico da raggiungere con mezzi pubblici. La Super Nonna non è auto munita e pertanto vogliamo evitarle di dover prendere 2 o 3 autobus per raggiungerci quando viene (spesso) in nostro soccorso.
4) che sia un pò più grande dell'attuale, che ci piace stare larghi
5) costruita in classe A o B, cioè con risparmio energetico e attenzione all'ambiente.
6) OVVIAMENTE conveniente ed economica.

Facile no? Beh, questo è uno dei nostri programmi per il 2011.

Poi vorrei continuare a stare così bene come sto ora.

Auguri a tutti!

5 commenti:

  1. Che dire? Mi pare proprio lo spirito giusto! Perciò quello che mi sento di augurarti oggi è di mantenere vivi e intatti l'entusiasmo e l'energia creativa e positiva che avete perchè, ne sono certa, tutto il resto verrà da sè!
    Buon inizio Wonder ^_^

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  2. oh che bello, cominciare l'anno con tanti progetti!!!
    PS non cedere sul classe A o B, io sto facendo il primo inverno in classe B e sto consumando pochissimo di riscaldamento!!! :-D

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  3. @Nina: grazie e buonissimissimo 2011 anche a te, che non può piovere per sempre ;)

    @Seavessi: si infatti, non voglio cedere su quello, ma se possibile nemmeno sugli altri punti! Ce la faranno i nostri eroi... ?

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  4. E' sempre bene avere le idee chiare e alcuni punti inderogabili.
    Poi a furia di vedere alla fine su qualcosa si cede, perchè anche le emozioni vogliono il loro spazio e magari trovi una casa con un elemento che ti fa "innamorare" ed è fatta.
    Buon anno e buona ricerca!

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  5. Si infatti Serenamanontroppo, la scelta di una casa è un pò un colpo di fulmine! non credo a quello tra persone, ma con gli immobili si! ;)

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