Rimbalzo come una pallina in un flipper, in ufficio c'è una quantità di lavoro pazzesca e quando timbro per uscire il programma è altrettanto serrato. Paciuk giustamente pretende tutte le attenzioni per lui e non mi molla un attimo.
Ecco, è appunto questo il mio problema
non mi molla un attimo
neanche
in
bagno
Ho provato la carta del "vado in bagno, stai qui a giocare!", secondo voi funziona?
Il brutto è che nel bagno verde abbiamo voluto mettere la porta a scrigno, ciò significa che non è necessario arrivare alla maniglia per aprirla, ciò significa che inevitabilmente anche Paciuk abbia imparato farlo. Il P gli ha insegnato a bussare prima, quindi il teatrino è "toc-toc" "chi è" "cucù" porta spalancata, poi richiusa e da capo un paio di volte (paio?!)
Prima di lui anche il Pel ha dimostrato attitudini allo scasso e anche lui adora farti compagnia nei momenti più intimi, soprattutto perchè le mutande odorose sono ancora più a portata di naso, ma il Pel è più facile da convincere ad abbandonare la stanza.
Giusto un inciso per essere chiari a Paciuk NON interessano le mutande odorose, lui in bagno ci viene per farti compagnia, per giocare con l'acqua e il sapone del bidet, per lanciare qualsiasi oggetto a disposizione nella vasca, per aprire l'armadietto pieno di flaconi vari da lanciare nella vasca suddetta. Ma le attività che predilige in verità sono altre: utilizzare lo scopino per pulire piastrelle e muri oppure mettersi al tuo fianco e cercare di guardare dentro il water, alternando le parole "pipì", "pupù" ,"acqua" e cercando di chiudere il coperchio del water sulla tua schiena. Con forza.
Ecco, alla luce di tutto ciò sto diventando stitica. Io che amo tenere una rivista "ignorante" in bagno per poter leggere un articolo per volta, che hanno la durata giusto giusto di una sessione, cerco di aspettare che Paciuk sia a letto per espletare le funzioni fisiologiche, ma non sempre è possibile, quindi il carosello è quello riportato sopra, con la variante del P che entra per recuperarlo a forza e lui che strilla come un'aquila "mammamammamammaaaaaaa" come se me lo stessero strappando dalle braccia per portarlo da Belzebù. E anche in questo caso mi scappa lo stimolo o quanto meno la voglia di finire l'articolo ignorante, che va di pari passo con lo stimolo.
Ho anche pensato di portarmi al lavoro una rivista da nascondere sotto i vestiti come facevano gli adolescenti con ben altri giornaletti, ma forse l'assenza prolungata dalla scrivania desterebbe sospetti e soprattutto avrei dei problemi igienici che immaginate bene.
Insomma, devo aspettare che sia maggiorenne per fare la cacca in pace?
Dopo aver letto il post di Paola ho riflettuto su quanto sia stanca in questo periodo, si, perchè sono talmente stanca che non ho neanche il tempo per fermarmi a pensare quanto sia stanca e questo di sicuro è un bene.