siparietti domestici e altri trash


Inauguriamo la nuova pagina "siparietti domestici e altri trash" con le frasi che sono parte della storia dei nostri pargoli.
I protagonisti ovviamente sono Paciuk e J, la pargola della Volpe


NOVEMBRE 2011
Paciuk gioca col Pi, lo rincorre con un piccolo coccodrillo facendo versi bestiali. Il Pi sta al gioco e grida "aiuto! aiuto!". Poi il Paciuk si ferma abbraccia il Pi e gli dice "non avere paura papà, ha i denti piccoli!"


OTTOBRE 2011
Per strada Paciuk vede una ragazza con la giacca con i bordi in pelliccia: "guadda! un gatto! pecchè ha un gatto?"


Paciuk ha un diverbio con un compagno di asilo, che termina con un potente morso che lascia al compagno un bel "orologio" di ricordo. Accorgendosi del pasticcio si giustifica: "è ttata la rabbia"


AGOSTO 2011
In montagna, stanco di camminare, dopo essersi lamentato un pò si ferma e dice "mamma, guadda! ti sono 'collate e ccappe!"


Il Pi giocava a far "sgommare" il passeggino con il Paciuk dentro. Lui, finito il gioco dice: "dai papà, ancora SENZA GOMME!" (parafrasi per pochi...)

LUGLIO 2011

Paciuk al cimitero con la Nonna Super, a trovare il Nonno Super. Arrivati sulla tomba, allarga le braccia e: "Noooo! no c'è! è 'ndato casa"



j con nonna lolly, in auto, con tergicristalli in funzione

Sfogliando un libro di animali troviamo la mucca: "la mucca fa il latte e cosa si fa con il latte?" chiede la madre-educatrice. "Glu-glu" risponde il figlio-ingordo.

J esce dopo cena per passegiata parcosa con papi.

torna con tre ghiande trofeo, una per sè, una per papi e una per me.
io ringrazio e le dico "amore, ricordati la prossima volta di prenderne una anche per fratellino/sorellina"
J "ma tanto ha gli occhi chiusi e non vede"


Paciuk! non si lanciano i sassi! Chiedi subito scusa!
- 'cusa sassi
ehm, no, non scusa ai sassi, ma scusa a tutti noi che avresti potuto colpire!
- 'cusa tutti noi


j- andiamo al pakko?
l- tesoro, piove, non si può
j- pendi quello, toglie l'acqua anche al pakko.

GIUGNO 2011
Di ritorno dal mare:

- In spiaggia il vento sollevava la sabbia e le mani sporche di Paciuk facevano il resto: talvolta la sabbia andava negli occhi. Lui veniva da me frignando: "HO GLI OCCHI DI SABBIA!"
- "Le stelle si accendono perchè hanno paura del buio"
- Il Pi beve solo latte ad alta digeribilità. A colazione qualcuno afferma: "quello è il latte del Pi", Paciuk: "no è latte di mucca". Questo è essere precisi.

Ieri mattina Paciuk si è svegliato di luna storta. Frignava continuamente e piangeva senza motivo. Il Pi, ancora con gli occhi pieni di sonno, si siede davanti al lettino sul pouf giallo, appoggia i gomiti sulle ginocchia e il mento sulle mani e dice "quando hai finito mi avvisi?". Paciuk continua imperterrito a fare la sceneggiata. Dopo meno di un minuto smette, si riprende, si rassetta, si siede composto nel lettino appoggiando il braccio sulla sbarra e afferma "finito io". E la giornata volge al meglio.

j vuole SEMPRE stare in giardino. giorno e notte.
Ovviamene in qti giorni di "merla"-bis non la facciamo uscire dopocena.
Ieri, finita la frutta ci alziamo da tavola, lei mi aiuta a sparecchiare e il mio Dolce-un-Terzo esce, mentre io carico la lavastoviglie. "mamma, vojo uscire" - "non si può, fa freddo" - "vado a fumare"

MAGGIO 2011
ieri sera j era un po' schizzinosa col cibo, non aveva fame e voleva la pizza, che non c'era.
Cerco di convincerla a mangiare le erbette e le dico "le ha preparate il papà, con tanto amore"
lei "vojo vedere". Gliele metto sul piatto, le osserva perplessa e dubbiosa e fa "no piace. du'è amore? no c'è!"