lunedì 10 gennaio 2011

La difficoltà della coerenza

Il professionista che è venuto in azienda a stilare i nostri profili ha stabilito che ho un altissimo livello di coerenza.
A me sembrava una cosa bella, lui mi ha spiegato che a livelli eccessivi porta a troppa rigidità, è quindi il caso di "smussarsi" un pò.
Ora, probabilmente la scelta di abbandonare il nido un anno in anticipo e inserire Paciuk alla scuola materna sezione Primavera non è esattamente quella adatta per "mollare" sulla coerenza.
Però è davvero difficile, perchè la scuola statale vicino a casa attualmente non accetta bimbi sotto i 3 anni, però "Signora faccia lo stesso la domanda, che se ne riceviamo tante magari attiviamo il servizio", non penso di dover aggiungere altro. Io sono una che si organizza sempre per tempo, mi porto avanti su tutto ciò che posso, se fosse plausibile dormirei vestita e truccata per essere in vantaggio la mattina. Quindi no, l'idea del limbo "forse attiveremo la sezione, forse no" non mi piace per niente, anche perchè non c'è nessun limite temporale: quando pensate di dirmi che attivate la sezione? ad agosto? 
Allora ci si rivolge alle private paritarie sempre nei pressi di casa. Non esistono private che non siano cattoliche e in tutte le scuole cattoliche consultate è prevista l'ora di religione. E fin qui posso anche starci (al limite, ma ci sto). 
però
E'-prevista-anche-la-preghiera-quotidiana.
Oltre che la-messa-comunitaria nei momenti clou dell'anno (inizio-natale-pasqua-fine).
No, non ce la posso fà.
Mi sa che continueremo per un altro anno con l'esborso esoso del fantastico nido che frequenta ora.
Poi magari lavoreremo sullo smusso della coerenza, ma su questo non si molla.

6 commenti:

  1. Ecco anch'io ho praticamente lo stesso problema.
    Pur essendo un tipo molto incoerente, non sopporto il limbo e quindi anch'io prima di cedere alla privata cattolica continuerò con l'attuale costoso nido!!
    Sigh!

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  2. guarda wonder, è noto che io sia anti clericale, ma di brutto.
    quando feci la domanda per il nido, mi chiesero di mettere in ordine di preferenza tutti i nidi comunali e paritari. io li andai a visitare tutti. mi mandarono nell'asilo cattolico che avevo indicato come ultima scelta. l'ora di religione al nido non c'era, alla materna c'è anche nelle statali ma puoi sempre optare che no, tuo figlio quell'ora non la frequenta. la preghiera c'era anche da noi, e io e il donatore non la gradivamo affatto, tra l'altro c'erano tanti bambini musulmani. la messa non la frequentavamo. detto questo, la scuola paritaria è molto meno sgangherata della statale, e le maestre (non suore e neanche fissate con la religione) erano stupende. non ho potuto iscrivere le bimbe alla materna perchè mi costava troppo, e così, finito il nido, siamo andate alla materna statale.dove le mie figlie erano le uniche a non fare religione, e passavano quell'ora in corridoio con una bidella, emarginate. non c'era nessun bambino straniero. a natale si faceva il presepe. insomma, io ho avuto un'esperienza decisamente migliore alla scuola cattolica rispetto a quella statale! credo che la differenza la facciano le insegnanti.

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  3. noto ora che dal mio commento non si capisce un c.

    vabbè.

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  4. Io sono dalla tua in pieno, su una questione così importante non si può essere flessibili. Perciò non cedere, è in gioco il sano sviluppo psico-emotivo del tuo Paciuk, non è accettabile. E parlo per esperienza personale, che 5 anni di elementari e uno di medie dalle suore mi hanno shockato! Però mia madre non poteva fare diversamente. Ma se si può scegliere...

    Quanto alla domanda che mi avevi posto sulle sezioni primavera ti ho risposto nel mio post.

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  5. ma ci mancherebbe altro...cambiare scuola è una cosa importantissima...capisco anche che bisogna essere flessibili..ma sulle ocse sulle quali si può esserlo..non su queste...guarda io come nina lavoro in un asilo nido/scuola materna...e ho visto bimbi trottole cambiare asili come i calzini e ci rimettono solo loro...lascia perdere i consigli di chiunque e pensa solo al tuo nanetto!!!!

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  6. Grazie grazie a tutte! Polly guarda che ho capito benissimo!
    grazie per i consigli davvero!
    Forse abbiamo trovato una buona soluzione, non vicinissima a casa, ma comunque comoda anche nel caso in cui la Nonna Super dovesse sopperire a nostri ritardi. In più giocheremmo in casa, visto che un noto ZIO ne è professionalmente coinvolto! Non ci avevamo pensato prima perchè non pensavamo che si potessero iscrivere i bimbi già di due anni e mezzo.
    Domani sentiamo la coordinatrice e vediamo un pò...

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