sabato 10 dicembre 2011

Le nuove fasi

Dopo un periodo idilliaco, con un Paciuk simpatico, gestibile, collaborativo, chiaccherone fino alla nausea auricolare (esiste? si, io di sera ce l'ho, quindi esiste!), con capricci brevi e facilmente superabili, siamo da qualche giorno passati ad una fase horribilis in cui per ogni "no" scatta un capriccio semi-irreversibile, piange disperato, non c'è verso di intervenire nè spiegandogli con calma le ragioni del "no", nè spiegandogliele un pò più "energicamente", nè ignorandolo, nè alzando la voce... niente. L'unica cosa che funziona è dirgli "se vuoi piangere vai in camera tua". Però non è che mi piaccia molto come soluzione, che significa che in fondo non sto riuscendo a gestire la situazione (neanche troppo "in fondo", del resto) e l'unico metodo che trovo è allontanarlo da me. Normalmente reagisce a questo "strappo" dicendo, ancora con il pianto in gola "ho smesso di piangere" e, dopo qualche singhiozzo, smette.
Ovviamente tutto ciò avviene quando lui è molto stanco o molto affamato (si, non fa come i bambini normali che ti dice "mamma ho fame", no, ti fa una piazzata che vorresti quasi chiamare l'esorcista), quindi ok, la fase di ascolto c'è, comprendo che c'è un motivo, una causa scatenante. Anche se mi aiuta poco.
Tutto questo bla-bla per arrivare finalmente al punto di cui al titolo: a me ogni nuova fase mi getta nel panico. Se razionalmente so che sono fasi che passano, "di pancia" temo che sia irreversibile, che resterà per sempre così, che abbiamo sbagliato tutto. E' pazzesco, non riesco a razionalizzare del tutto! Se ripenso a tutte le fasi vissute fino ad oggi, riesco a ripensarle con distacco, anche quelle più terribili, quando non dormiva o era disperato per l'infezione alle vie urinarie e piangeva 22 ore su 24. 
Le altre era attaccato alla tetta. 
Ecco, se ripenso a quelle fasi li mi dico "beh, sono fasi, sono passate, passano", ma se penso alla fase di adesso, di oggi, mi sembra lunghissima e irreversibile. Quando ci ero in mezzo, esattamente come oggi, se mi fermavo a razionalizzare riuscivo anche a fare discorsi sensati col Pi, ne ricordo uno durante la nostra vacanza in montagna con un Paciuk quattromesenne e simpatico come uno sciame di zanzare in una tenda igloo: "certo che alla fine sono attimi, istanti, perchè su una vita cosa sono pochi mesi di notti insonni? quanto starà in casa con noi? tipo 20 anni? (eeehhh) ecco, vuol dire 240 mesi. Se anche ne passiamo qualcuno senza dormire, può far parte del gioco, è accettabile". Però poi mi disperavo. Ora non mi dispero, mi girano proprio le palle.
Avete uno bravo da consigliarmi?

5 commenti:

  1. oooow ma allora ti ascolta, se dice 'Ho smesso di piangere'....E poi ricordati cosa dicevi giusto qualche giorno fa, che come genitrice, non sei per niente male!!
    Comunque non per essere sessista, ma sta cosa dell'avere una fame impellente e assassina cosi tutto di botto l'ho riscontrata su altri esemplari maschili, e anche di parecchi piu anni di Paciuk. Per cui ho imparato a portarmi sempre in giro uno 'grumpy snack' per le emergenze...

    RispondiElimina
  2. ohi ohi! siamo sulla stessa barca! se può consolarti! mi rispecchio perfettamente in quello che dici... i pianti disperati per la fame (sfolli... ti sfato il mito... anche la mia "femmina" quando ha fame o è stanca lo fa capire coi fatti!). Piano piano stiamo imparando a cercare di prevenire, però è dura. Anche perchè se non è per quello tiu tira fuori un altro motivo. Sì, sono fasi dicono... ma il bello è che passano per farti entrare in fasi peggiori!

    RispondiElimina
  3. Ah beh mammapappa, adesso sto davvero meglio! non sono convinta però che le fasi successive siano peggiori, penso semplicemente che ci appaiano tali, semplicemente perchè non ne conosciamo lo svolgimento nè la fine! Perchè se ripenso ai primi mesi di vita, ora li penso con tenerezza, ma abbiamo patito davvero tanto!

    RispondiElimina
  4. grazie x i complimenti che mi hai fatto da SFOLLY
    baci

    RispondiElimina
  5. sì wonder tu hai ragione sul fatto che l'ignoto ci fa paura... però pensa anche all'adolescenza! :-)

    RispondiElimina