domenica 13 novembre 2011

L'inps le 100 fatiche di Wonderpit

Visto che al lavoro non hanno più voglia di dimostrarsi disponibili, attenti e sensibili alle problematiche delle mamme lavoratrici, io non sono più disponibile, attenta e sensibile alle problematiche del lavoro d'ufficio. 
Praticamente me ne fotto.
Ho smesso di essere proattiva e propositiva, non dico più quello che penso, non faccio più sapere la mia opinione, mi faccio i cazzi miei. Prima quando dicevo la mia mi ringraziavano e apprezzavano la trasparenza e la sincerità. Ora che non lo faccio più nessuno se ne accorge.
Forse pensano che tutto vada bene, o forse non si accorgono della differenza. Fa riflettere.
Però i sassolini dalle scarpe riesco comunque a togliermeli. Tipo venerdì, quando sono venuti a chiedermi cosa ne pensassi del collega nuovo, dopo che la collega ha sbottato col capo urlando che è un incapace (quello nuovo) e che lei è stanca di parare i suoi errori. Io è da un pò che nutro un pò di dubbi su di lui, però francamente non avevo voglia di investire parole ed energie e andare ancora una volta a bussare dal capo, quindi mi sono fatta gli affari miei. Però dopo aver detto la mia (a domanda, ho risposto), visto che il capo si è pure un pò stupito e stranito di non aver avuto segnalazioni prima, io ho candidamente risposto "nessuno mi ha chiesto di far sapere cosa ne pensassi e del resto non penso sia io la persona che dovesse vegliare e verificare il percorso di formazione del collega nuovo". Tiè, beccati questo.
Che poi tanto solo io ho capito che era un sassolino che mi stavo togliendo, il capo mica l'ha capito.
Comunque, tutto questo per dire che ho un bel pò disinvestito sul lavoro e finchè dura questa mia capacità di fregarmene, ben venga.
Ho quindi deciso di godermi mio figlio durante le vacanze di Natale e per farlo a pieno ho fatto richiesta di congedo parentale dal 24 all'8. In sostanza la maternità che non ho goduto del tutto e che mi spetta fino ai 3 anni.
Sono diligentemente andata sul sito dell'INPS per scaricare il modulo e scopro che dal 1° ottobre le domande si fanno solo via web. Bella idea, penso. L'ho pensato fino a quando non mi sono addentrata nella procedura.
1) Per accedere al servizio devi avere un PIN. La prima parte del pin è stata spedita a casa ennemila mesi fa dall'INPS stessa.
1 bis) cerca la lettera
2) richiedi la seconda parte del PIN tramite portale e attendi l'sms che ti comunica la restante parte del PIN.
3) cerca nel portale il percorso giusto per trovare il modulo di congedo parentale. Si, perchè te ne danno solo una parte, un pò come in una caccia al tesoro, la parte finale te la devi cercare da sola. Per la cronaca, è nel capitolo Invio domande di prestazione a sostegno del reddito > diminuzione capacità lavorativa > MATERNITA - EUREKA! Ecco, io per trovarlo ci ho messo un pò, che non pensavo mica fosse una domanda di prestazione a sostegno del reddito, pensavo fosse la mia voglia di stare con mio figlio, ma quel capitolo li non c'era.
4) Riprova nei giorni successivi a connetterti, che hai trovato il percorso ma il sito non funziona.
5) Scopri che il tuo PIN non va bene, che serve un PIN DISPOSITIVO (?!)
6) capisci come richiedere un PIN dispositivo
7) compila la domanda per PIN dispositivo, stampala, firmala, fotocopia la carta di identità, scansiona il tutto, caricalo sul portale (c'era anche l'alternativa: mandarlo via fax o portarlo di persona (!!) ).
8) attendi l'attivazione del PIN dispositivo
9) una volta ricevutolo (2 giorni dopo), procedere con la compilazione della domanda.
Stando a quanto ti dice il portale, non devi presentare nulla in azienda, che fanno tutto loro. Io per scrupolo ho comunque avvisato, (ah, e il capo ha detto "grazie che me lo chiedi" no, non te lo sto chiedendo, te lo sto comunicando, ma vabbè) e la povera collega dell'ufficio del personale ancora oggi, dopo 15 giorni, si domanda come riceverà la comunicazione della mia richiesta. 
Sono la prima in azienda che la fa da quando è iniziato il nuovo sistema on-line. Che culo!
Si accettano scommesse

3 commenti:

  1. mamma mia davvero peggio di Asterix e le 40 fatiche!

    Questa cosa del pin dispositivo e' capitata anche a me, per fare online banking. Vado in banca, chiedo tutto per poter fare bonifici online, vado online, e oltre a vedere l'estratto conto non posso fare niente. Perche' non ero 'dispositiva'. Ma che me ne faccio di un'abilitazione non dispositiva?! Ma perche' dev'essere tutto cosi complicato?!

    Vabbe, meno male che l'"ospedale in cima al monte e raggiungibile solo a dorso di mulo" si sta rivelando un posto affidabile e sensato, fiuuu!!

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  2. ma le procedure via web non dovrebbero avere come obiettivo la semplificazione e velocizzazione dei servizi?
    Forse qui l'obiettivo è la demotivazione dell'utente e la sua conseguente rinuncia ad usufruire del sistema e della richiesta stessa.

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  3. ah come mi ritrovo in questo post!!! sono diventata matta anch'io per cercare di scaricare il modulo di richiesta maternità obbligatoria.... e mi son pappata tutta la tua lista, solo che io c'ho rinunciato!! si perchè in attesa del pin dispositivo mi sono addentrata in un manuale di compilazione della domanda di 45 pagine da leggere per inoltrarla correttamente. Così tramite il prezioso aiuto del gruppo febbraine di facebook (mammole) su loro consiglio mi sono rivolta ad un CAF che sta gestendo direttamente la cosa.
    Dove ad esempio nel mio caso, mi hanno detto che il mio certificato del gine è redatto da un medico privato e quindi risulta obbligatoria una visita presso l'ospedale. Figuriamoci...
    20 giorni fa son passata all'inps della mia cittadina e mica m'hanno aiutato sai!!! No no... è obbligatorio on-line quindi ti arrangi. Voi mi aiutate nella compilazione? No, ci sono gli uffici di competenza che seguono la cosa.
    Mica mi ha detto di andare alla CIGL...
    Alla faccia della pubblica amministrazione

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