lunedì 8 agosto 2011

Di etichette e weekend

Forse esagero con due post in un giorno solo, ma, come avrete potuto capire, c'ho bisogno di riempire del tempo!
Quindi in questo mare di minuti tutti vuoti ho pensato di mettere le etichette ai miei post precedenti e ho tristemente scoperto che ciò di cui  scrivo ampiamente è il lavoro: non è una cosa buona!
Dovrei invece scrivere maggiormente del mio Paciuk (è quasi testa a testa col lavoro!) e di quanto sia meraviglioso e rompipalle!
Questo weekend, per esempio, siamo stati al lago ospiti di amici che hanno una nana che ha un mese meno del Paciuk. Io e la mamma della suddetta ci siamo conosciute e piaciute al corso preparto e siamo diventati amici. Prima in 4, ora in 6.
Siamo stati al lago da loro, dicevo, ed è stato bellissimo: relax totale, unico obiettivo della giornata: cibo e svacco.
Ho avuto modo di constatare però che esistono nani meno impegnativi del mio! La loro nanetta è l'antitesi del Paciuk: è calma, misurata, anche quando fa (raramente) i capricci li fa sottovoce, ogni tanto va in un angolino tranquilla per ricaricare le pile... cioè un attimo prima corre felice nel prato, un attimo dopo è sul divano sdraiata, con le mani dietro la testa e le gambe incrociate. Sta li una decina di minuti e poi riparte.
Ora, io sono combattuta tra l'invidia profonda e l'orgoglio materno per un figlio "capa tosta" come il mio. Il fatto è che la nanetta non è affatto "indietro", è una bambina deliziosa, per niente antipatica, solo più CALMA! ma dov'è che si ordinano così? No, perchè io il Paciuk lo amo davvero, ma talvolta è proprio uno straccia palle impegnativo! Se si mette in testa una cosa, per fargli cambiare idea devi SPIEGARGLIELO per bene, devi CONVINCERLO che hai ragione tu, mica cambia idea a caso! Devi sempre argomentare in modo convincente, la qual cosa mi sta facendo raggiungere una dialettica di tutto rispetto. Ha già cominciato con i temibili PERCHE'... ma non dovrebbero iniziare verso i tre anni? Lui è già da un paio di mesi che ci mette alla prova: "cos'è quello?" "il cimitero"
"il cimitero delle macchine?"
"no, il cimitero delle persone"
"perchè delle persone?" AIUTO
Però in questo fine settimana, così come nel precedente (ospiti di altri amici, su un altro lago!) mi sono anche resa conto di che amici nuovi belli che abbiamo. Sono amicizie recenti, ma sia con i primi che con i secondi abbiamo brillantemente superato la prova convivenza-con-nani, che non è affatto poco. Le vacanze precedenti a queste due con altri amici (noi non ancora nano-muniti) si sono concluse: caso A: abbiamo diversificato il percorso del viaggio (eravamo in Marocco) e non ci sentiamo più da allora; caso B: abbiamo diradato drammaticamente gli incontri, non so nemmeno se e dove vadano in ferie...
Adesso non so nemmeno io bene come concludere questo post, che in effetti è un pò uno stream of consciousness, solo un filo più elaborato. E allora lo finisco QUI.


4 commenti:

  1. Beh, nel caso in cui scoprissi dove vendono bambini, ragionevoli, calmi e misurati...fammi sapere. Anche la mia è sul genere Paciuk, per carità la adoro, però a volte è così impegnativa!

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  2. ok, allora mi piacerebbe poter catalogare la nana dei miei amici tra le "eccezioni". Mi farebbe stare meglio! ;)
    come dici tu, io l'adoro il Paciuk, è nel confronto che si evidenzia quanto sia più impegnativo!

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  3. tranquilla.. i bambini, in genere, assomigliano più al tuo che a quella della tua amica. Ma i miei 3 nipoti credo siano i peggiori. Mio fratello e sua moglie hanno lasciato il posto(superpagato) di vacanza qualche giorno prima.. a causa di esaurimento forze disponibili E così anche l'anno scorso..

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  4. Apperò! no, il Paciuk non è COSI' impegnativo, da non sottovalutare il fattore numero: 3 son sempre 3!
    La cosa più faticosa è il suo continuo e incessante riempimento dello spazio audio: non sta zitto un attimo e se non ha niente da dire, canta! Bello, per carità, ma alla sera quando va a letto la cosa più stanca sono le orecchie!

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