mercoledì 23 febbraio 2011

Volpe-contributo #6

TEMPI BIBLICI E ALTRE LENTEZZE

Ho incontrato di recente una coppia di conoscenti che non vedevo da qualche anno.

Si sono stupiti che mi fossi riprodotta e che il seme (cresciutello) dell’eroica impresa trotterellasse pimpante al mio fianco.

C:“Quanto ha?”

V: “mmh…(chè mai mi ricordo a freddo, così) 23 mesi”

C: “Caspita, e com’è?”

V: “Mi sto abituando”

C: “beh, ci hai messo un po’ ” + scroscio di risa e sguardo ti-disintegro-testè-mamma-dei-miei-stivali.

Certo non sono Speedygonzales, ma io intendevo che come in tutte le relazioni ci vuole tempo, anche quantitativo, per conoscersi, prendere le misure, affinare affinità e ottenere qualità. Mica è roba da poco abituarsi ad essere madre, calzare comodamente e con disinvoltura i panni di un’adulta (l’ho scritto ARGH) che si prende cura di un cucciolo.

Ma con i conoscenti non ho perso tempo a dettagliare.

E loro non ne hanno perso chiedendomi approfondimenti.

Gli amici invece condividono dubbi, certezze e considerazioni. Loro sanno che la mia gravidanza non è ancora finita.

E non perché io sia un’elefantessa (forse un po’ nella grazia, ma non nella sostanza) ma solo perché il gioco non è che cominciato.

La parte della pancia, del parto, dell’allattamento, dello svezzamento mi son piaciute certo, come esperienze da provare. Ci ho messo il massimo perché sono tappe intermedie e costruttive e lo so e sapevo e so che vanno affrontate al meglio. Ma PUNTO.

Chè il vero bello è ben altro.

Appartengo alla cerchia di femmine cui i creaturi piacciono interattivi più che tamagotchitosi e che trovano più faticoso ma MOLTO più stimolante relazionarsi a personcine che a soprammobili bisognosi di cure.

Chi non lo capisce sono fatti suoi, ma si perde il cuore di panna.






























5 commenti:

  1. Concordo in pieno, buonissimo il cuore della panna!

    RispondiElimina
  2. hehhe i soprammobili tamagotchitosi che ridere!!
    Non ti curar di loro ma guarda e passa - e infatti lo hai fatto, con eleganza.

    RispondiElimina
  3. La Volpe centra sempre il punto: c'ha dei tempi lunghi, ma quando esce spacca!

    RispondiElimina
  4. concordo senza se e senza ma. Io ho cominciato a sentirmi mamma davvero quando l'Infanta ha cominciato a camminare e parlare.

    RispondiElimina
  5. Esatto Seavessi! E' vero che anche il "prima" è importante, è una semina, ma il "dopo" è decisamente e totalmente migliore e diverso!

    RispondiElimina