mercoledì 2 febbraio 2011

Identità

Nei miei 3 minuti di solitudine mattutina, prima che il Paciuk urli "mammmaaaaa" dal suo lettino e pretenda il suo latte, mi capita di dedicarmi alla sana lettura di riviste patinate che vengono acquistate appositamente per il bagno, infatti non lasciano mai quella stanza. Sono poco impegnative, hanno gli articoli corti abbastanza e superficiali abbastanza da essere "mordi e fuggi", proprio come il tempo a mia disposizione.
Proprio questa mattina durante la mia seduta ho letto l'editoriale di Donna moderna (o Gioia, non ricordo) nel quale si enucleava il concetto che i figli sono un'entità a sé, uno ci si prova a cercare le somiglianze con babbo, mamma, nonni, prozii, ma la verità è che i figli sono uguali a loro stessi e stop.
All'inizio di ogni anno al nido chiedono ai genitori di indicare quale sia la caratteristica principale del nano, per poter celebrare quello che viene definito il "rito di fondazione" del gruppo/classe.
Lo scorso anno Paciuk aveva 7 mesi e la caratteristica che abbiamo indicato è stata "sorridente". Un pò banale ripensandoci ora, ma in effetti il suo carattere sta uscendo in tutta la sua forza  negli ultimi mesi e quest'anno l'abbiamo descritto con sicurezza come "caparbio".
Nei suoi primi mesi di vita spesso ci chiedevamo "ma se diventa stronzo?" oppure "ma avrà il senso dell'umorismo?" (beh, se non l'avrà lo abbandoneremo in autostrada, ci dicevamo) o peggio "e se sarà fascista-farà i provini del GF 22-diventerà calciatore analfabeta?" impossibile! ci dicevamo.
Invece ci stiamo rendendo conto che tutto può essere, che in effetti ci possono essere, cercando bene, alcuni aspetti che possono essere ricondotti al nostro DNA, ma è in tutto e per tutto ALTRO DA NOI. Nel bene e nel male.
Questo significa che se diventerà stronzo/fascista ecc ecc potremo sempre dire che è la variante chiamiamola di "libero arbitrio". Se invece diventerà un Uomo (con la U, nota bene), allora potremo gongolarci prendendocene il merito.
Mi sento più tranquilla!   

5 commenti:

  1. quante verità da un solo esile corpo..
    penso che sia proprio il difficile dell'essere genitore, accettare la diversità e rispettare che il proprio figlio sia anzitutto di se stesso. insegnargli a vivere e poi lasciarlo vivere. consigliarlo senza aspettarti che i consigli poi li segua davvero e sempre..
    c'è una poesia che mi piace molto, di Armanda Guiducci, si intitola UOMO, di cui uno stralcio, anche se no parla di genitorialità, si confà proprio al tema del post
    "Altro da me in tutto...
    altra carne, altro cuore, altra mente,
    pure, il mio stesso corpo prolungato".
    volpe

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  2. tranquilli: se sarà fascista-farà i provini del GF 22-diventerà calciatore analfabeta lo ammazzo io, lo attacco ad un aquilone e lo libero in cielo. kitezio

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  3. Mi sembra un ottimo modo per esorcizzare le paura e deresponsabilizzarsi. E mica può dipendere tutto da noi no? ;)

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  4. Ma davvero, quanta saggezza!
    Io continuo a ripetermelo, quando penso che forse non avremo alcun legame genetico con la nostra futura prole: sono persone altre da noi, e anche se sarebbe bello riconoscerci in loro, non e' questa la cosa fondamentale del legame tra genitori e figli.
    E poi, immagina la sorpresa se quando esce fuori si rivela essere un pupo biondo con occhi azzurri come il Paciuk. Ma anche una bambolina dagli occhi a mandorla. Ecco, tutto tranne che una bambina super-obesa pero', eh, che c'e' un limite alla mancanza di auto-identificazione.
    Come sono superficiale...

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  5. La Volpe è sempre la Volpe!
    E Kitezio non si smentisce mai, solo vorrei vedere le dimensioni dell'aquilone per portar via il Paciuk!
    Esatto Nina, non può dipendere tutto da noi, questo da un lato fa tirare il fiato, dall'altro un pò spaventa, perchè le variabili fuori dal tuo controllo possono apparire anche pericolose (scherzi a parte, oltre ai provini del GF22 c'è un sacco di roba da cui guardarsi)
    Sfoll: in effetti il legame genetico non è affatto necessario, guardandoci insieme più di una volta mi hanno chiesto "ma è tuo?" "no, l'ho rapito" e ora sta tirando fuori pure il SUO carattere. Quindi ce la possibilità che anche se non ha il vostro DNA vi assomigli più di quanto Paciuk assomigli a noi! Ah! la statistica!

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