venerdì 7 ottobre 2011

Atto di fede

Questo post vuole essere un atto di fede verso la mia parrucchiera.
Premetto che ho cambiato 2 parrucchiere nella vita, la prima è durata fino a quando, dopo la gravidanza, ho avuto bisogno di "svecchiarmi" e sono approdata nel salone cool della città. E' che le offerte fanno sempre gola e 29 eurini per taglio, piega, colore o meches, maschera keratinica e un prodotto a scelta, beh, ci ho voluto provare.
Quindi ho acquistato il coupon.
Arrivata nel salone ho iniziato a capire il perchè di groupon come  scelta promozionale: enorme e vuoto.
Mi accolgono due giovani parrucchieri che mi vengono incontro con grandi sorrisi, si presentano e mi fanno accomodare.
Penso: ecco, sono giovani, hanno messo su un salone insieme e ora vogliono farsi pubblicità. Ok, ci sta. 
Iniziamo a parlare dei miei capelli, della mia permanente, della colorazione all'henné che faccio solitamente.
Mi rispondono che loro non usano henné, ma hanno delle colorazioni a base di yoghurt. Mi informo meglio sulla ricrescita, che odio profondamente e la ragazza inizia ad essere evasiva. Insisto. Niente, non è dato sapere se ci sia o meno ricrescita. Opto per un colore solo un pò più caldo del mio, proprio per evitare di incatenarmi alla schiavitù della colorazione ogni mese. Ad ogni modo di tinta si tratta, mica riflessante naturale.
Il mio neurone a quel punto avrebbe dovuto svegliarsi, mandarmi dei segnali di pericolo, invece niente. Muto. Io proseguo imperterrita e scelgo il colore, che viene posato con cura dal ragazzo-fanciullo.
Nel frattempo arrivano in salone un truzzo cinquantenne e due donne apparentemente brasiliane. Scoprirò dopo che il truzzo è il titolare del salone. Niente cooperativa di giovani talentuosi parrucchieri. Eviterò battutacce sul ruolo delle due donne. Andiamo oltre.
Dopo i tempi di posa del colore vado al lavatesta, dove -è d'obbligo dirlo- il fanciullo più effeminato del pianeta mi fa un massaggio epocale alla testa. Proprio li il mio neurone avrebbe dovuto lanciarmi il secondo segnale d'allarme quando, vedendo appiccicata sul pavimento una grande pubblicità di prodotti "eco-bio" chiedo al fanciullo, sperando ovviamente di ricevere maggiori dettagli: "è una linea di prodotti ecologici?". Risposta: "si".
Niente. Altro. Lascio passare qualche secondo di silenzio sperando che lo riempia lui spiegandomi i benefici, le caratteristiche della linea. Nada. Quando il mio neurone bussa è già passato troppo tempo, fare un'altra domanda sarebbe davvero troppo imbarazzante, tanto più che, ridestatosi per un attimo dal torpore, mi suggerisce:  se non ha risposto è perchè non ne sa nulla, non metterlo in difficoltà che poi sembri stronza e ti lava la testa col catrame.
Semplicemente segno mentalmente un "meno" sul quadernino degli appunti.
A quel punto il truzzo, che sta facendo la piega alle due brasiliane, mi urla dall'altra parte del salone "LI TAGLIIII?" e io, adeguando il tono per farmi sentire, tra distanza, phon e acqua che scorre "MAH, UNA SPUNTATINA E UNA SFOLTITA, NON DI PIUUUUU". Annuisce.
Un altro meno per lo scarsissimo savoir-faire. No carino, non ci siamo, (mi sento molto Carla, quella li bionda che fa coppia con Enzo Miccio), non si tratta così una potenziale cliente. Molli il phon, sfoderi un sorriso, mi vieni accanto e mi parli con calma!
Procediamo. Mi fanno accomodare sulla poltrona del taglio.
E. qui. accade. l'incredibile.
Arriva il truzzo (noo! proprio lui me li deve tagliare? ma il fanciullo dal tocco fine no?), prende le forbici e inizia a violentarmi l'acconciatura. Prende grandi ciocche di capelli (per intenderci, su tutta la testa ne avrà fatte massimo 7), le arrotola, poi ci infila con vigore le forbici, non tagliandole di netto, ma tagliando le parti esterne di questi serpentelli di capelli. Ok, è una tecnica che usa anche la mia parrucchiera (giuro giuro non ti tradisco più), ma fa ciocche PICCOLE e non usa le forbici come un aratro, fa piccole incisioni!
Quando molla una ciocca mi scuote i capelli come se stesse girando le caldarroste nella padella forata e prosegue con la ciocca successiva. Totale massimo 7 ciocche, tempo del taglio minuti 4.
Neanche Sweeny Todd era capace di tanto.
Poi si ferma, il demone che l'ha posseduto nei precedenti 4 minuti l'abbandona, mi guarda, dice "va bene?" eh, ormai, che vuoi che ti dica? si si, benissimo, che magari fai altro danno! vai vai dalle brasiliane.
Se ne va, torna il fanciullo che inizia ad asciugarmeli e a farmi la piega con la spazzola. Non mi dilungherò oltre, arrivo subito al risultato: avete presente le bambole che alcuni amanti del kitsch-orror mettono sul letto sedute, tutte ben vestite e pettinate? ecco, c'avevo i boccoli così. Il fanciullo dice "la piega con la spazzola è più bella il giorno dopo", si, dopo che li hai lavati!
Ho resistito ben 2 giorni, stasera li ho lavati e ho la conferma: c'ho i capelli tagliati alla cazzo. Nemmeno il riccio riesce del tutto a nascondere l'obbrobrio perpetrato dal perfido Sweeny Todd. Li ho anche lavati e asciugati 2 volte, sperando in risultati migliori.
E insomma niente, nei prossimi giorni chiamo la MIA parrucchiera, faccio un mea culpa e un atto di fede, le dico che è stato un errore, un vero colpo di testa, che amo solo lei e le chiederò in ginocchio di porre rimedio. Anche se temo che mi proporrà o il taglio drastico o una parrucca.

9 commenti:

  1. Beh, io non sono un tipo fedele...è più forte di me dei parrucchieri mi stanco perchè con il tempo tendono a ripetersi ed appiattirsi su uno stile e invece a me piace cambiare. Però ho imparato una lezione, mai il taglio al primo incontro....comunque i capelli ricrescono e la tua parrucchiera saprà rimediare al danno!

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  2. accidentichedisastro ... è successo anche a me ... un taglio orribile ingestibile e in piu' mi han messo un qualcosa in testa che invece che ammorbidire i miei capelli li ha resi stopposi e ingestibili .... sto uscendo dal tunnel adesso dopo due mesi ...
    io ero tentata di tornare per far vedere loro il danno!! Poi non l'ho fatto per paura che ci mettessero ancora mano ...ma ora col senno di poi ci sarei andata e gli avrei intimato di non avvicinarsi a me .... col senno di poi ....

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  3. Vale anche per i maschi: il barbiere è uno che deve saper interpretarti. Quando mi sono trasferito è stata un'odissea trovare uno che sapesse semplicemetne targliarli corti. Tutti volevano sfumarli, cotonarli, spazzolarli, gellarli, laccarli.... corti, cazzo, corti!

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  4. Ahahahahaha! scusa la risata. puoi sempre dire che ti ha preso fuoco la testa durante uno spettacolo pirotecnico e che hai dovuto rimediare in maniera approssimativa sforbiciando qua e là. (ma dove l'ahi trovato questo salone?)
    Io un parrucchiere affezionato non ce l'ho mai avuto. IN genere rimedio da sola alla cazzodicane, poi quando finalmente, una volta ogni 10 anni mi decido ad andare da un parrucchiere vero, mi chiedono: ma chi te li ha tagliati l'ultima volta? Ma te li sei tagliata da sola? Io nego sempre: no, è stato/a il mio ragazzo/la mia amica/mia sorella/il mio gatto...

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  5. @serena si, i capelli ricrescono, però che polla sono stata!

    @franci anche a me ha fatto una maschera "autoriscaldante" (?!) che avrebbe dovuto rinforzare i capelli. Mentre la posava mi ha anche detto "può essere che i primi giorni i capelli ti sembrino più duri, non morbidi, ma è normale"... ?! normale?

    @El_gae anche il Pi ha avuto lo stesso problema! ora andiamo dallo stesso, quello cool, che finalmente glieli fa non a funghetto (è riccio riccio)

    @Suster vietato ridere! io non riuscirei mai a tagliarmeli da sola, devo avere qualcuno da incolpare!

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  6. Io il parrucchiere affezionato ce l'ho a Milano (ormai un po' troppo lontano) e si prende SESSANTA euro solo per la piega.
    Aiut.

    Quindi, ti invidio tantissimo la tua parrucchiera di fiducia.

    Tienitela stratta.
    Speriamo ti perdoni.
    ;)

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  7. Ti capisco benissimo. A me è capitato tante volte di finire in mano ai macellai nonostante le raccomandazioni di tagliare POCO. Mi veniva da piangere a guardarmi allo specchio. Ogni volta cambiavo parrucchiere/a specificando il POCO in modo deciso ma niente mi ritrovavo addosso il taglio carciofo.. Da 2 anni ho trovato la santa che
    mi ha salvato dalla famiglia Depp ;)

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  8. oooh che rabbia, come ti capisco!!
    Mi sa che siamo state sfortunate in due posti diversi ma allo stesso tempo - io sono andata martedi, e qui c'e' il resoconto di quello che mi e' successo
    http://forum.alfemminile.com/forum/cheveux/__f57814_cheveux-Aldo-coppola-a-bergamo-veramente-pessimo.html
    (poi li ho sputtanati anche su 'ciao', e su un atro sito di cui non ricordo il nome, giusto per esser sicura che tutto il mondo sappia di non andare da loro...)
    Meno male che poi ricrescono, dai!!
    Comunque anch'io sono una abitudinaria: e' d quanod ho 10 anni che vado dalla stessa parrucchiera. E ora che son finalmente tornata alla Citta' Base e potrei andarci comodamente senza incastrare l'appuntamento con i viaggi di ritorno dall'UK, lei che fa?! Se ne va dal salone! E senza lasciare traccia. Quindi io ora non so piu' dove sbattere la testa, letteralmente. Una tragggedia.

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  9. Bello il restyling, by the way! E bellissimo il Paciuk, of course!!

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